Interviste ai Premiati

BENVENUTO AXEL SULLA PIATTAFORMA WEB HARD CHANNEL

1) Domanda: Come e Quando nasce Axel Ramirez come Artista e spiegaci il perché della
scelta del Tuo Nome d'Arte?

Risposta: nasce nel lontano 2010 quando il regista Andy Casanova vide “La Prigione
Oscura”, un film horror indipendente che io scrissi e diressi. Ne rimase affascinato,
perché secondo lui questo film era molto vicino a delle tematiche che lui trattava nelle
sue pellicole. Lui faceva film incentrati molto su incesti e stupri, e pertanto pensava
che io avessi un talento innato per il cinema, e voleva che io diventassi suo
collaboratore, perché era sua intenzione farmi crescere ed insegnarmi tutte le tecniche:
girare un film tradizionale, infatti, è molto diverso dal girarne uno hard. Mi propose di
andare a Viareggio, dove stava realizzando un film, dicendomi che mi avrebbe fatto vedere
come funzionava il tutto, riservandomi la possibilità di decidere se proseguire o meno su
quella strada. Incuriosito, decisi di andare, ed effettivamente rimasi molto affascinato
perché, al di là di tutti gli stereotipi che gli attribuiscono, l’hard – a livello di
regia – ti lascia molto libero di sperimentare. Dopo quell’esperienza, mi dissi che
quello ero il mio ambiente, il luogo dove potevo esprimere la mia creatività alla
Tarantino, che è un po’ particolare, eclettica per così dire.
Axel perché all’epoca mi piacevano molto i “Guns N’ Roses”, il cui leader era Axl Rose.
Nei miei primi film mi firmavo “Axl”, ma in Italia evidentemente è un nome troppo
complicato da assimilare, e quindi veniva sempre storpiato in “Axel”. Alla fine, dopo
quattro o cinque film, ho deciso di lasciarlo così. Ramirez l’ho scelto perché era il
cognome del serial killer Richard Ramirez, che studiai accuratamente all’università.
Volevo fare il criminologo, ossia colui che studia la violenza e cerca di capirne in
significato e soprattutto coloro che la commettono. Quindi ho scelto Ramirez per
ricordare il primo grande amore della mia vita che è stata la criminologia. Come si dice
il primo amore non si scorda mai. Poi lasciai per dedicarmi anima e corpo al cinema.

2) Domanda: Quali sono state le Tue esperienze Artistiche e cosa vorresti fare in Futuro
che ancora non hai fatto?

Risposta: La mia carriera è partita prestissimo. A 24 anni ho diretto il mio primo film
di genere horror, intitolato “la prigione oscura”. Un film di produzione indipendente.
Qualche anno prima scrissi un racconto sempre di genere horror intitolato “la miniera”.
Poi ho collaborato per circa tre anni con Andy Casanova e la Showtime di Bandinelli.
Dopodiché fondai la Pif Production, con la quale ho realizzato diversi film per adulti.
Attualmente la Pif è gestita da Felix Belmondo un mio carissimo amico di cui ho una
grandissima fiducia e sono certo che farà crescere la Pif ancora di più perché come me
ama l’hard.

3) Domanda: Cosa Ti piace del Mondo dell'Adult Entertainment, perché hai scelto di farne
parte a Livello Professionistico e cosa invece non Ti piace del Settore in Genere?

Risposta: Non c’è una cosa che mi piace e non piace. È tutto bello e brutto nello stesso
tempo. Voglio fare una riflessione: l’Adult Entertainment è composto principalmente da
bravissime persone che con duro impegno e sacrificio portano avanti il settore nonostante
la crisi. Io penso che l’hard italiano, che è stato uno dei migliori al mondo, ora sta in
un grave momento di transizione. Purtroppo non ha saputo rinnovare il settore ed andare
al passo coi tempi ma è rimasto tutto chiuso in una specie di oblio. Questo ha portato
l’hard in una sorta di decadenza artistica e ha permesso a persone con “brutte
intenzioni” di entrare e di ritagliarsi uno spazio comunque importante. Bisogna capire
cosa l’hard vuole diventare. Se un mondo in cui la malavita e la legge della giungla
prevalgono o un sistema di regole e di persone che fanno questo lavoro come una vera
professione e non come un divertimento o un hobby. Per fare questo c’è bisogno
dell’intervento dello Stato che regolamenti in maniera chiara ed esplicativa tuto quello
concernente l’hard. Così come tutti i veri addetti ai lavori, devono mettere da parte le
proprie divergenze personali, combattere insieme i loschi figuri che hanno infestato il
settore e iniziare di nuovo la produzione di film di qualità. Non è più il momento di
stupide faide o stupidi rancori, il settore rischia il collasso, l’unione fa la forza,
solo facendo gruppo io credo che si potranno risolvere diversi problemi.
Ho scelto di farne parte perché in primis mi piace il sesso (che per me è amore e non
violenza) e tutto l’universo che gravita attorno ad esso. E poi perché nell’hard c’è più
possibilità di sperimentare cose nuove. Al livello di regia intendo.

4) Domanda: Com' è il tuo rapporto con gli Addetti ai Lavori, i Registi, i Produttori, i
Colleghi e le Colleghe, gli Organizzatori, i Gestori dei Locali, con chi del Settore hai
Stretto Amicizia e con chi no e non Frequenti neppure a Livello Lavorativo?

Risposta: Io mi ritengo una persona molto amichevole e socievole con tutti. Quindi
essenzialmente tendo ad andare d’accordo con tutti, tranne con coloro che ovviamente mi
fanno del male o fisico o psichico. E con tutti coloro che vogliono sfruttare l’hard a
loro piacimento come se fosse una terra di nessuno. Come ho detto urgono regole chiare e
che tutelino i veri addetti ai lavori in modo che si possano denunciare abusi e soprusi.
In assenza di regole la legge della giungla prevale.

5) Domanda: Sei Stato Premiato agli Awards di quest'anno Vincendo il Guinness dei
Primati, un Riconoscimento Unico e Mondiale nell'Adult Entertainment, in Qualità di
IDEATORE del Film "AMICI MIEI ATTO PRIMO XXX PARODY", cosa ci vuoi dire in Merito?

Risposta: Qua rischio di cadere nel banale, ahahahah. Superfluo dire che sono molto ma
molto felice di essere riuscito ad ottenere questo prestigioso riconoscimento. Per me è
motivo di grandissimo orgoglio essere riuscito in pochi anni e con le mie sole forze a
scalare la vetta ed essere riuscito a soli 32 anni ad arrivare a traguardi così
importanti.

6) Domanda: Per un'Artista essere Accettato dal Pubblico, essere Votato e Premiato
significa molto, quasi tutto, qual è il motivo secondo te, del perché il Pubblico, i Fans
e la Giuria, hanno scelto di Votare te e non un altro Candidato della Tua Categoria?

Risposta: Io non faccio film dove la regia conta in maniera molto minimale, bensì film
con trama. Il genere che io seguo e che ho portato in Italia è innovativo: infatti io
faccio l’XXX parody, ovvero prendo dei film o delle notizie di gossip in voga in quel
momento e costruisco una versione parodica che tende a fare una satira leggera, che
suscita l’ilarità dello spettatore. Con i miei film smantello i cliché del porno
tradizionale, prendendo in giro i falsi miti che hanno cucito addosso all’hard. Io credo
che questo sia la mia carta vincente. Ossia il non scimmiottare le cose che fanno gli
altri ma avere un mio genere ed un mio stile.

7) Domanda: Come hai Vissuto la Serata di Gala degli Awards e il Fatidico Momento della
Consegna dell'Ambita Coppa, Raccontaci com'è andata la Serata.

Risposta: l’inizio è stato davvero bruttissimo. Ho subito una violenta aggressione da
parte di due uomini. Uno l’ho riconosciuto e il giorno dopo ho subito denunciato
l’accaduto alla questura. Queste forme di violenza e di intimidazione devono essere
fermate ed arginate sul nascere. Stare in silenzio vuol dire avere paura che è la sola
arma che la “pseudo mafia dell’hard” usa ed ha a disposizione. Dimostrando che non si ha
paura si fanno crollare tutte le loro certezze e sicurezze.
Ritornando alla domanda, dopo un po’ mi sono abbastanza ripreso ma ero parecchio
intontito. Quindi purtroppo non mi sono potuto godere al massimo la serata e soprattutto
il momento della premiazione. Pazienza. L’importante è che la serata si sia svolta e che
ho ricevuto il premio. Comunque un grazie di cuore a tutte le persone che quella sera mi
hanno aiutato e che mi sono state vicino.

8) Domanda: Dopo questo Alto Riconoscimento Avuto dal Settore dell'Adult Entertainment,
quali sono ora i Tuoi Progetti Futuri?

Risposta: Ti dico la verità non lo so ancora. Tra poco uscirà il mio racconto “Sette Rose
per Sofia” edito dalla Albatros il Filo. Vediamo come va il libro e poi deciderò meglio
su cosa voler e poter realizzare.

9) Domanda: Sei Arrivato all'Olimpo dei Big dell'Hard Italiano, hai ancora Un Sogno nel
Cassetto, oltre questo appena Coronato, da Realizzare?

Risposta: Il mio sogno più grande è sempre stato quello di riuscire ad arrivare alla
vetta massima dell’hard quindi riuscire a vincere un AVN a Las Vegas e di dirigere un
grande film, un kolossal “Hollywood style” Probabilmente resteranno solo dei sogni però,
dai, nulla è impossibile.

10) Domanda: Della Tua Vita di Artista, ci vuoi Raccontare un Aneddoto che Ricordi e che
Ancora Oggi Ti fa Sorridere o Ti fa Arrabbiare.

Risposta: Una volta io e Felix ci siamo ritrovati alle quattro del mattino a Torino, con
una pioggia torrenziale, a vagabondare alla ricerca di un albergo libero. È stata
un’avventura davvero incredibile. Roba che manco nelle parodie americane si è mai visto.

11) Domanda: Una Domanda che avresti voluto ti facessero, che nessuno ti ha ancora fatto?

Risposta: Chi è davvero Axel Ramirez, quali sono i sentimenti e le emozioni che prova la
persona dietro il personaggio? Questa sarebbe una domanda interessante con una risposta
molto lunga ed elaborata, come quelle che piacciono a me.

12) Domanda: Ai Tuoi numerosi Fans sparsi in tutta Italia, vuoi dare loro delle News
riguardo i Tuoi Progetti Futuri, il Tuo sito, ed altre notizie su di Te?

Risposta: Come ho detto prima non so esattamente cosa farò. Ci sto accuratamente
pensando. Comunque qualsiasi tipo di iniziativa lavorativa la posto sempre sul mio
Facebook: https://www.facebook.com/axl.ramirez.lo.shamano.del.sesso

Grazie ad Axel Ramirez, Premio Guinness dei Primati 2016, dalla Piattaforma Televisiva
Hard Channel.

Risposta: Grazie a te, un caro abbraccio a tutti coloro della piattaforma Hard Channel ed
un saluto speciale a tutti i miei fans e alle persone che mi vogliono bene.

Intervista di HEIDY CASSINI.